Tonnara e borgo marinaro (Marzamemi)
Un caratteristico set cinematografico in formato borgo nobiliare.
Marzamemi è una parola araba “Marsà al hamen” che significa Rada delle Tortore. Il nome deriva dall’abbondante passo di questi uccelli, di primavera. Alcuni la fanno derivare da Marza-Porto, Memi-Piccolo: Piccolo Porto. La borgata è bagnata quasi tutta all’intorno dal mare Ionio e il livello è inferiore al mare. E’ una piccola Borgata che dista da Pachino circa 3 km. Le prime notizie storiche risalgono al 1648, anno in cui la tonnara era ingabellata al barone don Mariano Nicolaci ma è probabile che le sue radici risalgano al tempo della dominazione araba. Tutto il complesso fu costruito utilizzando la pietra arenaria fornita dalle cave del Principe di Giardinelli, con il quale i Nicolaci stipularono regolare contratto. Il palazzo del proprietario fu costruito con una maggiore attenzione per gli elementi architettonici decorativi: lesene, triglifi, architravi, decorati secondo l’uso del tempo e soprattutto i caratteristici gocciolatoi scolpiti con facce mostruose, che si affacciano sulla piazza. Qualche anno fa il grande locale “appenditoio”, oggi usato come ricovero dei barconi, fu utilizzato per una mostra sulla cultura e sulle tradizioni locali, dal titolo “Cunta lu Nannu”.
Da qualche anno a questa parte anche il cortile interno che dà accesso alla residenza padronale viene utilizzato per qualche manifestazione. Il “Festival del Cinema di Frontiera”, per esempio. E infatti il mondo del cinema si è rivelato il più convinto estimatore della tonnara e di tutto il borgo antico di Marzamemi, facendone una straordinario sfondo per numerose pellicole di successo.
Per saperne di più, consulta il sito:
http://www.marzamemi.net/
Indirizzo:
Marzamemi, 96018 Pachino (SR)
Coordinate: N
36.737587, E
15.116017