Castello Maniace
Tra esigenza militare e funzionalità ambientale, un elegante Castello voluto da Federico II.
Il Castello di Federico II a Siracusa, poi detto Maniace, viene costruito fra il 1232 e 1240. I primi documenti sulla sua fondazione sono le lettere che Federico invia il 17 novembre 1239 da Lodi a suoi sottoposti collegati alla costruzione del Castello, nelle quali l'imperatore si compiace per la diligenza con la quale Riccardo da Lentini prepositus aedificiorum segue il castrum nostrum Syracusie e lo rassicura che la sua richiesta pro munitione castroum nostrorum Syracusie et Lentiní quam etiam pro Serracenis et servis nostris necessarium frumentum, ordeum, vinum, caseum, companagium, scarpas et indumenta è stata girata al tesoriere di Messina, il quale provvederà al più presto a fornirlo di tutto l'occorrente. Si noti come l’imperatore usi i termini Serracenis e servis nostris, facendo riferimento agli operai presenti nel cantiere: i Saraceni, "tecnici specializzati" venivano regolarmente stipendiati, mentre i servi no.
Nel 1240, quando i castra exempta rientrano sotto la giurisdizione imperiale, il Castello di Siracusa è annoverato fra questi. Si conoscono i nomi di due castellani svevi di Siracusa: Riccardo Vetrani ed il fedelissimo Giovanni Piedilepre, al quale fa riferimento un diploma di Manfredi del 13 agosto l263. Sotto gli Angioini il Castello diviene patrimonio regio, censito nel 1273 da una commissione di inchiesta che parla di un Castrum Siragusie.
La guerra fra gli Angioini e gli Aragonesi per il dominio del Regno vede il Castello opposto a difesa della città. Per quasi tutto il XV secolo il Castello è una prigione. Nel 1448, dopo uno splendido banchetto tenuto nelle sale del Castello, il capitano Giovanni Ventimiglia, fa uccidere tutti i convitati, accusati di tradimento. Per questo prode gesto ottiene dal re Alfonso di Castiglia in dono i due arieti bronzei che ornavano sino a quel giorno il prospetto del Castello. Alla fine del XVI secolo, nel piano più generale di fortificazione della città, Castello Maniace diventa un punto nodale della cinta muraria, progettata dall’ingegnere militare spagnolo Ferramolino. Nella metà del XVII secolo ulteriori opere fortificate comprendono lavori nel Castello, di non nota entità.
Il 5 novembre 1704, una furibonda esplosione avvenuta nella polveriera sconvolge l'edificio. Brani di crociere e blocchi di calcare vengono lanciati nel raggio di diversi chilometri. Negli anni successivi si appresta la ricostruzione, che lascia intatte le parti rovinate dall'esplosione, mentre si creano tamponature per la realizzazione di magazzini. In età napoleonica il Castello rivive con funzioni militari e viene munito di bocche da cannone. Nel 1838, a salvaguardia dei moti che stavano scatenadosi in tutto il regno, i borbonici di Ferdinando vi innalzano una casamatta. Il Castello viene consegnato al Regno di Savoia ed utilizzato fino alla seconda guerra mondiale come deposito di materiale militare.
In seguito alla smilitarizzazione dell'area si sono succeduti numerosi lavori di restauro (l'ultimo terminato nel 2010) che hanno riportato il castello agli antichi splendori, diventando oggi uno dei castelli siciliani, e non solo, più suggestivi dell'isola, un vero e proprio simbolo del potere e della genialità dell'imperatore Federico II.
Nel maggio 2015 il Castello Maniace si arricchisce con l’apertura dell’Antiquarium. Due nuove sale espositive, ospitate nei corpi di fabbrica risalenti al XV e al XVII secolo, che sono situate nel cortile del castello. Delle due nuove sale, una è dedicata alla storia del Castello e della Piazzaforte di Siracusa attraverso le cartografie antiche; l’altra espone i reperti architettonici e la ricca serie di ceramiche e maioliche dal XIII al XIX secolo rinvenute negli scavi del castello.
L'ingresso è consentito ad un numero ridotto di persone: per garantirsi l'accesso, occorre prenotare su Aditusculture (clicca qui)
Obbligatorio essere muniti di certificazione verde anti Covid
Aderisce all'iniziativa "Domeniche al museo": ogni prima domenica del mese ingresso gratis per tutti.
Iniziativa sospesa a causa dell'emergenza sanitaria.
Indirizzo:
Via Castello Maniace, 51 - 96100 Siracusa
Coordinate: N
37.053482, E
15.295242