Il grande scenziato Archimede è nato a Siracusa. Qui ha elaborato le sue geniali teorie e qui è morto nel 2012 a.C. dopo la conquista della città da parte delle truppe romane.

Fu matematico, fisico, ingegnere e molto altro, al punto di essere considerato uno dei più grandi scenziati della storia. Tra tutte le sue invenzioni e intuizioni, di certo la più famosa è quella del principio del galleggiamento dei corpi, da cui derivò la famosa escalamazione "Eureka"

Nel 2016, la città ha inaugurato un momunento per rendere onore ad uno dei suoi filgi più illustri. L'opera scultorea è costituita da un basamento in pietra bianca, su cui sorge una statua di bronzo rivolta verso il mare. Tutto il complesso è alto 3,20 metri  ed è stato realizzato dall'artista siracusano Pietro archese e dell'architetto Virginia Rossello, vincitori del concorso di idee bandito dal Comune.

I gradini della piattaforma rappresentano le figure dello Stomàchion, un gioco geometrico inventato da Archimede i cui pezzi si possono comporre in numerosi modi per realizzare un quadrato. Su ogni elemento è inciso il simbolo di una teoria elaborata dallo scenziato: il Pi greco, il principio di galleggiamento dei corpi, il volume della sfera, la bite senza fine, il principio delle leve, la spirale, ecc.

La statua, invece, tiene in una mano un compasso e nell'altra un piccolo specchio ustorio, altro oggetto cui l'illustre siracusano dedicò ampi studi, al di là delle leggende che narrano di navi incendiate con gli specchi (evento scientificamente impossibile).

L'opera è completata da una suggestiva illuminazione notturna.

 

 

Indirizzo: Rivellino del Ponte Umberto
Coordinate: N 37.064633, E 15.290552