Il Teatro Comunale “Garibaldi”, che sorge sull’omonima piazza, è stato inaugurato e riaperto al pubblico  nel 2011, riacquistando così la sua voce, raccontando la sua storia attraverso la ricchezza dei suoi reperti dopo quasi settantenni di chiusura. Il restauro si è sviluppato nell’arco di un trentennio, dal 1979 al 2011.

E’ una struttura architettonica neoclassica della seconda metà dell’Ottocento. La sua costruzione venne deliberata nel 1872, con sindaco Gubernale. Fino ad allora, ad Avola, venivano adibiti a teatro dei magazzini di Stato, siti in via Manin di fronte alla chiesa della SS Annunziata. I lavori del teatro furono ultimati nel novembre del 1875, dopo poco più di tre anni, dimostrando un'efficiente azione amministrativa ed una valida operatività professionale degli ingegneri, direttori dei lavori, Salvatore Rizza e Fortunato Querian.

 

Il teatro fu costruito su un area di 493 mq, ed è una struttura teatrale “all’italiana”,con pianta a ferro di cavallo e tre ordini di palchi. I dipinti presenti nella volta della platea e del vestibolo sono di Gregorio Scalia, gli ornati e le dorature di Giovanni Basile, le scene e il sipario vennero dipinti da Mario Scribani, Lepoldo Galluzzi e Luigi Masi, tutti e tre scenografi del San Carlo di Napoli.
L’elegante facciata è in stile neorinascimentale, lunga 17 mt e in pietra color bianco-miele; mostra nella parte inferiore bugne orizzontali, e nella parte centrale tre porte con archi a tutto sesto che immettono nel vestibolo. Il prospetto nella parte superiore presenta lesene concluse da capitelli corinzi sormontati da un fregio scolpito a bassorilievo con raffinati motivi a festoni alternati a lire.

 

Venne inaugurato il 20 Aprile del 1876, sotto la sindacatura di Francesco Azzolini, con la rappresentazione dell’opera "Ruy Blas di Filippo Marchetti. Il 2 giugno 1882, alla notizia della morte di Giuseppe Garibaldi il teatro prese il suo nome .

 

Tel.0931583122
 

Indirizzo: Via Piazza Teatro - Avola
Coordinate: N 36.9074585, E 15.13567480000006