Chiesa di San Paolo
Un poderoso gioco plastico di luci ed ombre che, in questa ardita e maestosa costruzione
Questa chiesa di S. Paolo venne edificata intorno alla metà del XVIII sec. in una ampia area urbana ove preesisteva anche una piccola chiesa dedicata a Santa Sofia che in tale circostanza venne demolita.
Il terremoto del 1693 distrusse la chiesa e la stessa, miracolosa, statua di S. Paolo fu sepolta dalle macerie e danneggiata al momento del disseppellimento.
Per dare respiro alla facciata ed allungarne lo spazio prospiciente si acquistarono le case diroccate ed una grotta che si trovavano fra la chiesa e le pubbliche carceri.
La splendida facciata barocca di cui tuttora non si conosce l’architetto, fu edificata nell’ultimo trentennio del XVIII sec. Nell’attuale chiesa di forma basilicale a tre navate, con due absidi laterali che racchiudono le due navate minori, si trovano undici altari, di cui due siti nelle cappelle laterali.
Il primo altare a sinistra, entrando dalla porta maggiore, è dedicato alle “Anime Purganti”. Sull’altare un grande quadro di Giuseppe Cristadoro, valente pittore che tra la fine del ‘700 ed i primi anni dell’800, lavorò molto per la chiesa di S. Paolo si trovano ben otto quadri firmati o attribuiti a questo pittore. Il secondo altare del SS. Crocifisso, marmoreo, è completato da un retroaltare lapideo di fattura settecentesca. Pregiato il crocifisso e la tela, d’autore ignoto, che raffigura Maria, Maddalena e Giovanni.
Nell’abside laterale di destra si trovano due splendidi quadri del Crestadoro: la “Beata Vergine degli Agonizzanti” e “L’Assunzione di Maria”. Nella cappella uno stupendo altare ligneo con un elaborato tabernacolo del XVII-XVIII secolo, la cui base appartiene all’organo che una volta si trovava fra il primo e secondo pilastro della navata di sinistra.
Indirizzo:
Via Monti, 4 Palazzolo Acreide
Coordinate: N
37.062232, E
14.904989