Arsenale Dionigiano
La dimora della temutissima "Syracosia", l'imponente imbarcazione siracusana progettata da Archimede
“Dopo aver raccolto la quantità sufficiente di legname, Dionisio cominciò a costruire contemporaneamente più di duecento navi, a riparare le preesistenti centodieci; costruiva anche, intorno a quello che ora è chiamato porto ...centosessanta costosi capannoni, la maggior parte dei quali poteva accogliere due navi” Così Diodoro Siculo (XIV, 42) racconta la costruzione di uno dei più grandi arsenali del mondo greco classico, realizzato nei primi anni del IV sec. a.C. dal tiranno Dionigi lungo tutto l’arco del Porto Piccolo.
Tutto quanto resta di una delle più grandiose realizzazioni di marineria militare, genialmente collegata dal tiranno con la cittadella fortificata, che sorgeva sull’istmo a controllo dell’accesso all’isola, e nella quale egli stesso aveva posto la propria residenza, è un piccolo tratto dell’antico arsenale. I grandi canali paralleli scavati nella roccia costituiscono gli incassi che ospitavano le fondazioni di ampi capannoni (neosoikoi) affiancati, aperti sul mare; all’interno di essi venivano ricoverate le navi da guerra per esservi riparate e attrezzate.
L’arsenale, in questa parte del Porto Piccolo, si impostò al di sopra di una latomia (cava di pietra) di cui restano ancora le tracce di distacco dei blocchi; e un’altra cava di pietra si aprì quando l’arsenale, probabilmente dopo la conquista araba, venne completamente abbandonato e dai capannoni in disuso furono asportati perfino i blocchi delle fondazioni.
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Indirizzo:
Via Arsenale 48 - Siracusa
Coordinate: N
37.069663, E
15.290111