Foro Siracusano
Il principale "polmone" verde della città Aretusea
L’ampio piazzale chiamato Foro Siracusano occupa il posto che fu, fino agli inizi del 1900, quello dell’antica Piazza d’armi. All'interno del giardino pubblico che chiude Corso Umberto I, nel lato settentrionale,
i resti di un portico di età imperiale, di cui sono state rialzate tre colonne in marmo, sono tutto quanto rimane del foro che, in età romana, sostituisce l’antica agorà greca, situata allo sbocco dell’istmo che collegava la “Nesos” (l’Isola, cioè Ortigia) con il quartiere di Achradina sulla terraferma, fra i due porti. All’interno del giardino nel lato meridionale, è visibile un ampio tratto della strada che costituiva l’asse principale di Achradina; il lastricato in grandi basole calcaree risale ad età romana, ma l’impianto originario della strada è di età arcaica, e recenti scavi ne hanno accertato la persistenza fino ad età bizantina. Una vivida descrizione di Cicerone (Verrine, II 4) ricorda i monumenti che alla sua epoca (70 a.C.) contornavano la piazza: magnifici portici, il bouleuterion, il pritaneo e il grandioso tempio eretto da Jerone II a Zeus Olimpio.
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ai Beni Culturali di Siracusa
Indirizzo:
Via Foro Siracusano
Coordinate: N
37.067215, E
15.284798