Chiesa di San Tommaso
Uno splendido esempio di chiesa medieveale
Ubicata in Via Mirabella, nel quartiere Ortigia è, una delle poche chiese medioevali ancora esistenti, edificata dal vescovo Lorenzo, succeduto nella sede episcopale all'inglese Riccardo, alla fine di un periodo storico (XII secolo) assai travagliato, che vide i Normanni, divenuti signori della Sicilia dopo la lunga dominazione musulmana, riaprire al culto le chiese cristiane in gran parte profanate e distrutte ed erigerne altre nuove, la chiesetta è stata a lungo trascurata e chiusa al culto, quasi sconosciuta alle nuove generazioni siracusane.
Recentemente dal Ministero dei Beni culturali ed ambientali è stata dichiarata "Monumento nazionale"; ciò probabilmente ha risvegliato un nuovo interesse verso la chiesa, per la quale sono stati disposti dei restauri imposti precipuamente da improrogabili esigenze statiche.
E' una chiesa ad una navata con l'abside rivolta verso est secondo lo spirito della tradizione canonica. Le uniche strutture che hanno retto il peso dei secoli e che non sono andate distrutte sono l'abside ed il portale della parete settentrionale L'abside ha struttura semicircolare, che si ritrova anche all'esterno, con finestra a feritoia, tagliata nel settore centrale e coronamento di semicatino; è formata da pietre conce, di cui rimangono evidenti sopravvivenze nel cantonale nord-est ed attorno alla porta secondaria del lato di settentrione.
Una sobria corniciatura la percorre in tutta la larghezza, chiudendo nelle sue linee una profonda finestra strombata che taglia l'abside, in pieno centro, all'altezza iniziale della calotta. L'abside e la navata, che ricevono luce moderata da quattro finestre strette e profonde, a feritoia, fanno acquisire alla chiesa quel carattere di grande semplicità ed austerità cui si era ispirata l'originaria costruzione.
La lettura architettonica della chiesetta ci da la lettura delle vicende storiche e delle calamità naturali che Siracusa ebbe a soffrire.
Ad onta dei disastri provocati dai terribili terremoti del 1140 e del 1169 Siracusa risorge dalle rovine per merito dei Normanni i quali provvedono alla ricostruzione della città.
Indirizzo:
Coordinate: N
37.06367, E
15.294596